Pisa
(1980)
Vive a Vicenza, per lavoro viaggia per tutta l’Italia.
Si ritiene «Tabarrista da sempre perché ogni stagione della vita richiede un tabarro: l’infanzia, quando si sogna di essere un supereroe avvolto in un mantello; l’adolescenza, quando nulla è ribelle quanto una veste senza tempo; la maturità, quando si vuole conservare ciò che è più prezioso».